"L'Umbria si pone come la nuova Toscana, una nuova meta turistica internazionale": a dirlo è la presidente della Regione, Stefania Proietti, presente nello stand Umbria al Ttg Travel experience di Rimini, la fiera internazionale del turismo che si concluderà il 10 ottobre. "La nostra regione è ormai riconosciuta dalle maggiori testate internazionali come una delle destinazioni più ambite d'Italia, con dati anticiclici rispetto all'andamento nazionale" ha aggiunto. "Crescono arrivi e presenze, in particolare straniere - ha affermato Proietti -, e il turismo religioso e devozionale continua a essere trainante. Ma l'Umbria si distingue anche per l'autenticità e la qualità della vita: il cuore verde d'Italia dove paesaggio, arte, enogastronomia e spiritualità convivono in equilibrio perfetto". La presidente ha ricordato come alcune riviste internazionali abbiano recentemente incoronato l'Umbria "nuova Toscana", definendola "la nuova frontiera dell'Italia che si propone al mondo". "È una definizione che ci rappresenta - ha sostenuto - perché promuoviamo non solo i grandi attrattori, ma anche i 92 comuni, i borghi meno conosciuti che diventano mete di esperienze autentiche e di eccellenza. Il passaparola dei turisti stranieri che scoprono luoghi unici è la nostra migliore promozione". Proietti ha citato anche le eccellenze enogastronomiche, in particolare vino e olio, "accanto ai paesaggi dell'olio riconosciuti dall'Unesco nella fascia olivata da Assisi a Spoleto", e i grandi eventi che destagionalizzano i flussi turistici. "Da Umbria jazz al Festival dei Due Mondi - ha affermato -, passando per il Todi Festival, il Festival del giornalismo e Eurochocolate, novembre è ormai diventato un mese turistico a tutti gli effetti". Guardando al futuro, la presidente ha sottolineato l'attesa per il 2026, anno dell'ottavo centenario francescano e dell'ostensione delle spoglie di San Francesco. "Il sito 'San Francesco vive' è stato preso d'assalto - ha detto - e ci prepariamo a un periodo straordinario tra febbraio e marzo 2026. Sarà l'occasione per mostrare al mondo l'Umbria più autentica, quella che si può solo vivere e raccontare".