Recupero del 14esimo turno del girone B di C tra Gubbio e Juventus Next Gen al "Barbetti". Parziale turn over per Di Carlo nel suo 3-5-2 con Krapikas in porta, Baroncelli in difesa, torna Zallu a destra con Di Massimo-Tommasini tandem d'attacco. Ai box Minta, in panchina solo per onor di firma Saber e La Mantia. Nel recupero del primo tempo Zallu recupera di forza palla sulla destra, subentra Di Massimo che gioca subito la sfera in verticale per Tommasini che elude il fuorigioco, penetra in area e cade a terra dopo un contatto con Perotti. Per l'arbitro Angelillo di Nola è calcio di rigore, il secondo consecutivo assegnato al Gubbio nelle ultime due gare. I bianconeri si giocano la card per verificare la posizione di partenza di Tommasini ma il rigore è confermato. Dal dischetto va Tommasini(nella foto di Simone Grilli) che spiazza Scaglia per l'uno a zero Gubbio. Terza rete in campionato per l'attaccante di Castel San Pietro Terme che ritrova dopo tre mesi la gioia personale e Gubbio che chiude avanti la prima frazione di gioco. Nella ripresa la Next gen prova ad alzare la pressione ma è il Gubbio a creare in transizione senza però riuscire a finalizzare con Tommasini e Podda. Poi al minuto 81 Carraro recupera palla e si esibisce in un lancio verticale cinque stelle extralusso per Ghirardello(sunetrato ad un positivo Di Massimo) che corre di gran carriera verso la porta cadendo a terra dopo un contatto al limite dell'area con Pedro Felipe. Per Angelillo di Nola è cartellino rosso per fallo da ultimo uomo per il difensore bianconero, decisione confermata anche dopo la revisione video. Alla battuta va Carraro, pallone che sorvola la barriera ma termina alto. Con l'uomo in meno la Next Gen prova comunque a spingere nel finale e proprio al 90 esimo minuto Angellino assegna una punizione dal limite per la Juventus per un dubbio fallo commesso da Murru: alla battuta va Faticanti, gittata perfetta che supera la barriera e trafigge Krapikas all'incrocio per l'incredibile pari juventino. Seconda rete in campionato per il centrocampista classe 2004 al primo tiro in porta della partita della formazione bianconera Finisce 1-1, quarto pari in fila per un Gubbio che sale a quota 20 nel gruppone alle pendici della zona playoff ma getta alle ortiche un successo che sembrava ormai alla portata restando a secco di vittorie in casa ormai da oltre due mesi. Sabato alle 14.30 bis casalingo contro il Livorno